Login

Lost your password?
Don't have an account? Sign Up

Obiettivi Agenda 2030 Copia

 

Obiettivi agenda 2030 nel testo teatrale dello spettacolo  Nu Suricillo a la taverna del Cerriglio, produzione Neapolitan. Edu Power 2023

Obiettivo 1: Sconfiggere la povertà. 

Due personaggi del testo teatrale, La Sirena e Velardiniello detto “Dicette” decidono di adottare, ognuno per proprio conto, due bambini, Suricillo e Cecca. Aiutandoli e dando loro un famiglia accogliente.

Obiettivo 2: L’importanza del cibo.  

Cecca vende castagne quindi forse siamo in autunno perchè nel ‘600, come ci auguriamo di tornare a fare, si mangiava quasi solo cibo di stagione e coltivato a km zero. Il menu proposto alla Taverna del Cerriglio è vario e se guardi nel piatto c’è la varietà di colori consigliata per una buona alimentazione. E se un frutto è marcio non mangiarlo.Cosa manca secondo te nel menu della Taverna del Cerriglio per una corretta alimentazione?

Obiettivo 3: Salute e benessere   

Molti personaggi hanno una passione che coltivano e aiuta il loro benessere fisico e psicologico. “Dicette” ama studiare i proverbi e recitarli in compagnia di amici e questo aiuta la socialità e le amicizie. Cosi come Merisi ama dipingere e fa i ritratti agli avventori della Locanda. Sbruffapappa e Mollica invece cantano e suonano strumenti. Educando cosi se stessi e gli altri alla musica

 

Obiettivo 5: Parità di genere

Se c’è qualcosa che ti piacere fare, qualsiasi, la puoi fare sia che tu sia maschio oppure che tu sia femmina. La Sirena ama la gestire la sua Taverna, cosi come poi desidererà e farà anche Cecca. Suricillo ama viaggiare. Sbruffapappa cantare, Merisi dipingere. Questo vuol dire parità di genere.

Obiettivo 8: Lavoro dignitoso e crescita economica

Sbruffapappa canta, per piacere certo, ma soprattutto per  lavoro, e dovrebbe essere trattato più dignitosamente e non avere in cambio solo un letto dove dormire e un piatto di pasta. I tempi sono cambiati dal 1600, no? Cecca forse non è contenta di vendere Castagne ai tavoli, ed infatti alla fine realizzerà il suo sogno di diventare Tavernessa. La Sirena dopo anni di lavoro desidera riposarsi. Suricillo viaggia in mare e forse vuole fare il marinaio o il capitano, o viaggiare per cantare le Villanelle in giro per il mondo. Ogni lavoro è dignitoso e deve essere rispettato. E bisogna aiutarsi l’un l altro per realizzare i propri desideri e quelli degli altri.

Obiettivo 9: Innovazione e tecnologia

Ci sono fra le attività di questo percorso di studio delle Villanelle giochi o contenuti che richiedono l’uso della tecnologia. Ricordiamo che dovrebbero essere alla portata di tutti. Le invenzioni sono divertenti per scoprire cose nuove. Computer, tablet, telefoni… potremmo cominciare con l’aiutare l’amico o il nonno che non sa come si usano.

Obiettivo 10: Ridurre le disuguaglianze

Siamo tutti diversi ma tutti importanti allo stesso modo.

E’ quello che Suricillo cerca di far capire a Cecca che non crede in se stessa perchè non crede di essere bella. Ma bella vuol dire  forte, di buon carattere, significa avere un corpo in salute e un volto sorridente che esprime bellezza.

Tonno Ciccio e Titta sono affascinati e non spaventati dai personaggi della Taverna, cosi diversi da loro ma che gli danno la possibilità di scoprire nuovi mondi.

Obiettivo 11: Città e comunità sostenibili 

Tonno Ciccio e Titta percorrono le strade di Napoli ma ne conosceranno lati che non vedevano perchè non curiosi. La magia nel testo aiuta la conoscenza anche grazie al gatto Voland. Nella vita reale Voland è impersonato dala “curiosità” e dale tante domande che ci facciamo.

Forse dopo la storia vissuta alla Taverna Tonno Ciccio e Titta conosceranno meglio la propia città e condivideranno le mille storie con gli amici.

 

 

Obiettivo 13: Cambio climatico

Nel 1600 non si inquinava cosi tanto. Forse impareremmo qualche buona abitudine studiando le abitudini del 1600 a Napoli. Forse Sirena non usava l’auto per andare a raccogliere i friarielli su in collina a Napoli ma faceva una bella passeggiata, forse con gli amici. Forse in auto non avrebbe mai trovato Suricillo….

Obiettivo 14: Il mondo sott’acqua

La taverna del Cerriglio si trova al porto. Luogo di partenze di arrivi e di sosta. Cosi come la spiaggia e il mare.

Obiettivo 15: Vita sulla terra.

Abbiamo bisogno della natura e di prendercene cura, cosi potremo avere castagne d’autunno e friarielli d’estate.

Obiettivo 17: Partnership e collaborazione

E’ l’ultimo obiettivo che ci ricorda che insieme e collaborando il mondo può essere migliore.

 

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*
*